OMEGA-3

Proprietà antinfiammatorie degli omega-3

Gli acidi grassi omega-3 sono noti per le loro proprietà antinfiammatorie. Possono ridurre la produzione di citochine pro-infiammatorie e promuovere la sintesi di mediatori antinfiammatori. Ciò può contribuire a ridurre l'infiammazione cronica spesso associata alla fibromialgia.

OMEGA-3

L'efficacia degli OMEGA-3 per il sollievo della fibromialgia

I pazienti affetti da fibromialgia potrebbero beneficiare delle promettenti proprietà terapeutiche degli acidi grassi omega-3. Grazie ai loro effetti antinfiammatori e antidolorifici, potrebbero alleviare i sintomi della malattia e migliorare la qualità della vita. L'inclusione degli acidi grassi omega-3 nella terapia può essere una valida aggiunta al trattamento convenzionale della fibromialgia.


una persona che tiene in mano una bottiglia di olio vitaminico ZINZINO

Acidi grassi omega-3 antinfiammatori per la fibromialgia


un flacone di OMEGA-3 e Zinzino Balance test

Come un basso rapporto omega-6:omega-3 può ridurre i sintomi della fibromialgia


una bottiglia di olio OMEGA-3 ZINZINO

Perché la nostra alimentazione contiene troppi omega-6 e quali sono le conseguenze per la salute


Protocollo sanitario ZINZINO

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Come uscire dal circolo vizioso: la mia esperienza personale con la fibromialgia e le soluzioni efficaci per una vita senza dolore

Cercate una via d'uscita dal circolo vizioso di un dolore insopportabile? Sono qui per mostrarvi che c'è speranza. Come persona che è stata intrappolata dalla fibromialgia per anni, so esattamente quanto ci si possa sentire disperati e senza speranza. Ma lasciate che vi dica che ci sono modi per rompere questo schema di dolore e vivere una vita più libera dal dolore.

Studi e risultati

Diversi studi hanno esaminato l'efficacia degli acidi grassi omega-3 nel trattamento della fibromialgia. Uno studio randomizzato, controllato con placebo, condotto da Martínez-Lavín e Hermosillo (2005) ha dimostrato che l'integrazione con acidi grassi omega-3 ha portato a un miglioramento significativo dei sintomi del dolore e della qualità della vita nei pazienti con fibromialgia. Un altro studio di Puri (2007) ha riportato risultati simili e ha suggerito che EPA e DHA possono ridurre la sensibilità al dolore e migliorare la salute generale dei pazienti.

"Pensavo di mangiare in modo sano. Ma il primo test dell'equilibrio mi ha fatto riflettere. Dopo aver ristabilito l'equilibrio, ho notato un'enorme differenza, non solo nei capelli e nella pelle, ma anche nella concentrazione, nella memoria e nell'energia. L'aspetto particolarmente impressionante è stato che il mio dolore da fibromialgia era praticamente scomparso!".

Lilia Lemus

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